Osservatorio Agricola
Le schede
Varietà
Tra le principali varietà il melone Cantalupo, il
melone Retato e il melone Giallo
Quando si trova al supermercato?
La stagione del melone parte a maggio e si chiude
a settembre.
In cucina
Il melone è protagonista di tante ricette, perfette per
ogni occasione: a differenza di quanto credono in
molti è un ingrediente davvero versatile in cucina,
che si può utilizzare non solo per ricette dolci, ma
anche per qualche piatto salato fresco e gustoso.
Dove cresce?
In Italia è coltivato nei campi, principalmente in Sicilia, dove cresce bene grazie al clima caldo e
umido e in Lombardia (nel mantovano),
Com’è il frutto?
È un frutto piuttosto voluminoso, può essere tondo o ovale e spesso è segnato da una divisione ‘a
fette’. La buccia è liscia o rugosa, la polpa compatta con al centro tantissimi semi bianchi.
Che gusto ha?
La polpa del melone può variare dall’arancio al
bianco, è dolce, succosa ma compatta e molto
profumata.
Quali sono le sue proprietà nutritive?
Com’è noto, il melone rientra tra i frutti più dolci
e nel contempo dissetanti in assoluto: talvolta, la
componente zuccherina supera il 13%. La
quantità di acqua in esso contenuta supera
spesso il 90%; nella composizione del melone si
ricorda anche una minima quantità di fibre,
proteine e grassi (ognuna riscontrabile al di sotto
dell’1%).
Il melone è ricchissimo di vitamine e di sali
minerali: tra le vitamine si ricorda soprattutto la A (189mg/100 g di prodotto), C (37mg/100 g di
melone), PP (0,6 mg/100 g di frutto) e tracce di vitamina B1 e B2.
Il melone è fonte di potassio, calcolato intorno ai 333 mg per 100 grammi di prodotto; cospicua anche
la quantità di fosforo (13 mg/100 g di melone), calcio e sodio (8 mg/100 g di prodotto).
I benefici
Tutte sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare l’azione radicali liberi, i principali
responsabili di: stress ossidativo; invecchiamento cellulare. Non è un caso che la natura ci regali i
meloni proprio nella stagione estiva, quando la pelle esposta al sole ha maggior rischio di danni da
stress ossidativo a causa dei raggi UV. Diversi studi hanno evidenziato che il consumo di melone
potrebbe essere associato a: minor rischio di eritemi solari; maggior produzione di melanina.
Curiosità
In Giappone il melone è considerato il frutto dalla forma perfetta e dal sapore gustoso e, poiché lì è
molto raro, risulta essere anche molto costoso: vengono organizzate persino delle aste e alcuni
esemplari possono arrivare a valere anche migliaia di euro. In questi casi si tratta di meloni coltivati
in Giappone ricavati da incroci esclusivi fra varietà americane e la varietà europea del Cantalupo:
questi frutti vengono generalmente offerti in dono per occasioni speciali.
Per saperne ancora di più
Si tratta di una pianta le cui origini sono ancora misteriose. Si pensa che fosse originaria dell’Asia, in
particolare dell’area che si estende dal Caucaso all’Iran, l’antica Persia. Sono le fonti a venirci in aiuto
e a testimoniare che già 3000 anni fa i Sumeri conoscevano il Melone.
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